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Obiettivi e finalità

L’obiettivo principale del progetto è quello di creare un’infrastruttura integrata e multifunzionale che miri a dimostrare la fattibilità, la funzionalità, la sostenibilità, la resilienza e la sicurezza di un ecosistema idrogeno, nonché ad offrire all’industria la possibilità di ricercare, sperimentare e validare, in un ecosistema dedicato, le soluzioni tecnologiche relative alla catena di approvvigionamento e utilizzo dell’idrogeno nel suo complesso su scala significativa e con diversi gradi di maturità tecnologica (Technology Readiness Level).

Si prevede di realizzare ed esercire infrastrutture high-tech che consentano, con un approccio tecnologicamente neutro, la dimostrazione e l’integrazione delle diverse tecnologie dell’idrogeno per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica a breve e lungo termine, con il fine ultimo di individuare tecnologie abilitanti, componenti, sistemi e soluzioni avanzate, sviluppare modelli di business, nonché contribuire alla formazione di nuove figure professionali.

Nello specifico, verranno studiati, analizzati e sperimentati diversi anelli della catena del valore dell’idrogeno, come di seguito descritto:

Produzione di idrogeno
  • produzione da elettrolisi attraverso tecnologie mature, accoppiando l’utilizzo di energia rinnovabile prodotta in loco con energia elettrica di origine rinnovabile certificata proveniente dalla rete.
  • produzione di idrogeno da varie fonti energetiche con tecnologie emergenti e in fase pre-commerciale secondo esigenze e richieste industriali.
Accumulo
  • accumulo allo stato gassoso in sistemi centralizzati ad alta capacità;
  • accumulo dedicato ad alte pressioni/prestazioni per applicazioni HRS;
  • accumulo per applicazioni mobili.
Trasporto
  • trasporto di idrogeno in blending con gas naturale attraverso una pipeline dedicata per la sperimentazione di miscele CH4/Hin diverse percentuali, iniettando idrogeno nella rete gas, al fine di valutare la risposta della rete e le prestazioni delle utenze collegate, nonché l’adeguamento retrofit delle reti di trasporto gas convenzionali per applicazioni simili.
  • trasporto e distribuzione di idrogeno puro attraverso una pipeline di idrogeno dedicata;
  • studi volti a valutare le prestazioni di materiali e componenti per l’immissione di miscele idrogeno e gas naturale nella rete di distribuzione del metano della C.R. ENEA Casaccia, attraverso prove e verifiche non distruttive e l’implementazione di una “piattaforma di test dei materiali” in un’apposita sezione online del gasdotto.
Utenze
  • separazione dell’idrogeno dalla miscela a monte dell’utente finale, al fine di sfruttare un’unica rete di gas per miscele CH4/H2, idrogeno puro e metano puro;
  • realizzazione di una stazione di rifornimento diretto per veicoli alimentati a idrogeno dedicata alla movimentazione di persone e merci (autobus, auto, carrelli elevatori);
  • produzione di energia elettrica da idrogeno puro e in miscela CH4/H2
  • , con celle a combustibile (applicazioni stazionarie ad alta efficienza) e con sistemi a microturbina a gas alimentati con miscele CH4/H2;
  • produzione di metano sintetico rinnovabile al 100% da idrogeno verde e CO2 di origine biologica, nell’ottica di favorire il trasporto e la distribuzione di gas rinnovabili in rete (in ottica di accumulo geologico stagionale) e verso le utenze;
  • utilizzo dell’idrogeno e delle miscele in utenze termiche.
Aspetti di integrazione
  • validazione di componenti innovativi (valvolame, sensori, misuratori di portata, ecc.), sistemi per l’acquisizione dati, la gestione remota e la supervisione di componenti e sottosistemi; sicurezza e sperimentazione.

Tabella 1 – Descrizione delle principali linee di sviluppo all’interno della HV@ENEA Casaccia

I risultati attesi per i primi mesi del 2024, saranno prevalentemente di natura sistemica, ma si concentreranno anche sull’analisi delle prestazioni e la gestione ottimizzata dei componenti e sottosistemi, anche in relazione alle performance complessive dell’infrastruttura. Un altro obiettivo riguarderà l’acquisizione e l’elaborazione dei dati per il monitoraggio dello stato operativo dell’Hydrogen Demo Valley e per la diagnostica, anche predittiva, dell’intera infrastruttura e dei singoli componenti e sottosistemi che la compongono.